Ecodoppler dei vasi addominali

Cos'è l'ecodoppler dei vasi addominali?

L'ecodoppler dei vasi addominali è una procedura diagnostica che utilizza ultrasuoni per valutare la circolazione sanguigna all'interno dei vasi sanguigni dell'addome. Questa tecnica permette di esaminare le principali arterie e vene presenti nella regione addominale per identificare eventuali anomalie o patologie vascolari.

L'ecodoppler dei vasi addominali è una procedura sicura, non invasiva e indolore. Uno strumento utile per la diagnosi e il monitoraggio di problemi vascolari addominali senza dover ricorrere a procedure invasive.

I principali vasi addominali che vengono valutati tramite l'ecodoppler includono:

• Aorta addominale
• Arterie iliache
• Arterie renali
• Vene epatiche e porta

Quando effettuare l'ecodoppler dei vasi addominali?

L'ecodoppler dei vasi addominali è utile in diverse situazioni cliniche per valutare la salute e la funzione dei vasi sanguigni nell'addome, tra cui:

• Aneurisma dell'aorta addominale: l'ecodoppler addominale è utilizzato per la diagnosi e il monitoraggio dell'aneurisma dell'aorta addominale.
• Dolore addominale o lombare: quando il paziente presenta dolore nell'addome o nella zona lombare, l'ecodoppler può essere utilizzato per escludere o identificare eventuali problemi vascolari.
• Valutazione delle arterie iliache: l'ecodoppler addominale può essere utilizzato per valutare lo stato delle arterie iliache.
• Sospetta stenosi renale: l'ecodoppler può essere utilizzato per esaminare le arterie renali e rilevare eventuali restringimenti, che possono essere causa di ipertensione renale.
• Monitoraggio post-operatorio: dopo interventi chirurgici vascolari nell'addome, l'ecodoppler può essere utilizzato per monitorare il flusso sanguigno.
• Controllo periodico: pazienti a rischio di problemi vascolari addominali o con fattori di rischio per malattie cardiovascolari, possono utilizzare  periodicamente l'ecodoppler per monitorare la salute dei vasi sanguigni nell'addome.

Come prepararsi all'esame

Poiché l'area sottoposta all'ecocolordoppler è l'addome, è fondamentale che il paziente sia a digiuno da almeno 5/6 ore. Dato che i vasi addominali sono situati vicino all'intestino, se quest'ultimo non è vuoto e privo d'aria, potrebbe compromettere la corretta visualizzazione delle immagini ecgrafiche.