Prima visita chirurgia vascolare

Prima visita chirurgia vascolare

La visita di chirurgia vascolare è effettuata dall'angiologo con l'obiettivo di verificare lo stato dei vasi sanguigni (arterie, vene e capillari) e linfatici (capillari, precollettori, linfonodi, tronchi linfatici).

Di cosa si occupa l'angiologo?

L'angiologo è un medico specialista che, tramite la visita angiologica, si occupa di diagnosticare e curare (con trattamenti ambulatoriali o chirurgici) i disturbi inerenti al sistema vascolare che colpiscono circa un terzo della popolazione.

 

Importante consultare un angiologo per ricevere una valutazione approfondita, una diagnosi precisa e un trattamento appropriato nelle situazioni che coinvolgono patologie vascolari.

Perché svolgere la visita

La visita di chirurgia vascolare è essenziale per sviluppare il trattamento, pianificare degli esami pre-operatori e le eventuali modalità dell'intervento chirurgico per pazienti affetti da patologie che coinvolgono i vasi sanguigni (stenosi, dilatazioni, aneurismi causati da aterosclerosi, insufficienza venosa cronica, malformazioni o diabete). 

 

Durante la visita di chirurgia vascolare, tramite esami diagnostici, vengono acquisite informazioni dettagliate al fine di pianificare trattamenti specifici per pazienti affetti da una varietà di patologie vascolari, tra cui:

  • Aneurismi arteriosi: Dilatazioni anomale delle arterie che possono verificarsi in diverse parti del corpo, come l'aorta addominale, l'aorta toracica e altre arterie principali.
  • Stenosi arteriose: Ristretture o restringimenti delle arterie che possono compromettere il flusso sanguigno. Queste stenosi possono interessare le arterie carotidi, le arterie degli arti inferiori (arteriopatia periferica) e altre arterie importanti.
  • Insufficienza venosa cronica: Un disturbo in cui le vene delle gambe non riescono a far circolare il sangue in modo efficiente verso il cuore, causando sintomi come vene varicose, edema e ulcere venose.
  • Trombosi venosa profonda (TVP): La formazione di un coagulo di sangue nelle vene profonde del corpo, solitamente nelle gambe. La TVP può essere una condizione grave che richiede un trattamento immediato per prevenire complicanze come l'embolia polmonare.
  • Malformazioni vascolari: Anomalie congenite dei vasi sanguigni, come malformazioni artero-venose (MAV) o malformazioni linfatiche, che possono richiedere interventi chirurgici o trattamenti endovascolari.


 

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