L’idrokinesiterapia sfrutta le proprietà chimico-fisiche dell’acqua per il trattamento del paziente. L’ambiente microgravitario e il sostegno fornito dal fluido favoriscono il recupero motorio dopo un trauma/intervento chirurgico o in condizioni invalidanti come artrosi, patologie della colonna, disturbi del sistema nervoso periferico e centrale, fibromialgia e situazioni di dolore cronico, casi di decondizionamento legati all’età o in seguito, ad esempio, ad allettamento.
Altrettanto importante è l’effetto analgesico e rilassante del calore che si ottiene svolgendo esercizio in acqua calda riscaldata a 33°C. Il calore innalza la soglia di sensibilità del dolore e determina il rilassamento muscolare. L’acqua è un mezzo versatile: la resistenza del fluido infatti, opportunamente sfruttata, permette l’esecuzione di esercizio allenante utile per atleti o nelle ultime fasi del recupero.